Editorial: Erma di Bretschneider
Colección: Studia Juridica ; 92
Número de páginas: 390 págs. 24.0 x 17.0 cm
Fecha de edición: 01-07-2025
EAN: 9788891335449
ISBN: 978-88-913-3544-9
Precio (sin IVA): 286,00 €
Precio (IVA incluído): 297,44 €
Il libro esamina le origini, lo sviluppo e la gestione dei beni di interesse pubblico nella Roma antica. L'autore analizza la classificazione giuridica delle “res” nel diritto romano, distinguendo tra res divini iuris e res humani iuris e dettagliando categorie specifiche come le res sacrae, religiosae e sanctae.
Il lavoro esplora come questi beni venivano destinati all'uso collettivo e tutelati attraverso strumenti giuridici e amministrativi, evidenziando l’importanza della coscienza comunitaria nell'organizzazione della civitas. Particolare attenzione è riservata ai contributi etruschi e all'interazione culturale che ha influenzato la gestione degli spazi pubblici e sacri. Melone sottolinea la distinzione tra beni appartenenti al patrimonio pubblico e quelli destinati all’uso pubblico, illustrando come questi ultimi siano stati protetti e gestiti per garantire la loro fruibilità e conservazione. L’analisi si avvale di fonti giuridiche, letterarie, epigrafiche e gromatiche, offrendo un quadro esaustivo e dettagliato della gestione dei beni comuni a Roma.